COOPERATIVA DI COMUNITÀ SAN ROCCO

Dopo un anno e mezzo la base sociale della Cooperativa è consistente (74 soci) e in crescita. L’età è decisamente varia, a testimonianza che il progetto comunitario attrae sia giovani che diversamente giovani, persone che hanno vissuto la storia del borgo e persone che hanno vissuto solo i tempi più recenti, tutti comunque determinati a costruire il futuro.

Allo stesso modo, vi è una grande diversità e ricchezza per quanto riguarda le professioni dei soci. Studenti e pensionati con in mezzo persone dedicate alle professioni liberali, al mondo dell’insegnamento, imprenditori, tecnici che vanno dalla sanità all’impiantistica all’edilizia e operai con un grande saper fare.


Consiglio di Amministrazione

Il consiglio di amministrazione è composto da Vittorio Bigoi (Presidente), Andrea Dallari (vicepresidente), Arianna Garofolin, Riccardo Sacchini, Marika Nuccini, Sara Scaruffi ed Enrica Baccini. Di questi 5 sono residenti (restanti convinti), 2 non residenti ma pendolari del weekend.
Alcuni soci della cooperativa sono promotori attivi di importanti attività che hanno creato il contesto per la nascita e lo start up: Elena CasolariPaola Bacci, Roberto Barbantini, Laura Ferrario e Filippo Dalla Giacoma.

 

Impatto comunitario

La cooperativa si è data come obiettivo anche quello di misurare il proprio impatto sulla comunità, anche a beneficio degli stakeholder che hanno contribuito con risorse finanziarie all’avvio dei progetti. Verrà creato un indicatore che corrispondente alla sommatoria di parametri rilevanti:

  • Continuità attività d’impresa (valutato considerando la composizione della base associativa con breakdown per età anagrafica dei soci);
  • Stabilità, (rapporto fra risorse generate da partecipazione a bandi e risorse generate da attività di mercato);
  • Attività di restituzione alla comunità, (“interlocuzioni” attive con la comunità, dalla semplice reportistica, es. bilancio comunitario, alla qualità dei momenti di confronto alla informativa continuativa e attivazione di reti e partnership- in relazione al milieu relazionale);
  • Filiera (indicatore dell’indotto comunitario con valenza anche economica, da individuare);
  • Attrattività soci (mix soci residenti/di ritorno nella base comunitaria).